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Mille ed una robotica… a Pisa al Festival Internazionale della Robotica

Dal 7 al 13 settembre si inaugurerà la prima edizione del Festival Internazionale della Robotica.


Pisa con la sua torre pendente, Pisa con la sua Piazza dei Miracoli… e da oggi anche Pisa, patria della robotica. La città toscana è stata eletta patria dei robot, e non si tratta di un caso: non poteva infatti esserci luogo più adatto per intraprendere questo esperimento, se non dove si registra, ormai dagli anni ’80, una tra le più alte concentrazioni al mondo di addetti e di attività di ricerca sviluppo, oltre che di applicazione di sistemi robotici.

Sebbene sia indiscussa ed evidente a tutti la pervasività della tecnologia, ed in particolare della robotica, fino ad oggi non esisteva un’occasione, in Italia, completamente incentrata sui temi, sulle sfide, sulle prospettive e sulle applicazioni prospettate dai robot.

Si apre una settimana di eventi che promettono di attrarre e coinvolgere figure e personaggi di spicco, nazionali e intenazionali, oltre ad offrire al pubblico un palinsesto variegato dove troveranno spazio, a fianco di convegni e seminari per esperti, anche dimostrazioni, mostre, esposizioni artistiche e laboratori didattici per i curiosi.

Dove c’è robotica… c’è ab medica.
Quale contesto più adatto del Festival della Robotica per mostrare in che modo la robotica si sta facendo strada negli ospedali e nelle sale operatorie? Con un’esperienza ormai rodata nel parlare ad un pubblico eterogeneo, composto da tecnici così come da semplici spettatori, ab medica ha deciso di esporre per l’intera settimana la piattaforma da Vinci di Intuitive Surgical, per la chirurgia mininvasiva, il robot Mako di Stryker, per le procedure di ortoprotesi di anca e ginocchio, il Renassaince di Mazor, destinato agli interventi chirurgici vertebrali, ed in ultimo il dispositivo RP-Vita impiegato nei teleconsulti a distanza.

La prima edizione del Festival della Robotica si presenta come una manifestazione che potenzialmente ha già i numeri per trasformarsi in un evento fisso, sempre più accattivante, capace di mixare i diversi settori di applicazione della robotica: partendo dalla medicina e dall’automazione industriale, senza trascurare il sociale e l’arte.

Il successo preannunciato è stato la chiave, nonchè la ragione principe, per la quale sono innumerevoli gli enti e le istituzioni, come Fondazione Arpa, l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, il Centro di Ricerca “E.Piaggio” dell’Università di Pisa ed il Comune di Pisa che hanno supportato e creduto nel progetto.

A loro fianco, occupandosi della co-promozione più schiettamente scientifica, sempre la scuola Superiore Sant’Anna, l’Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Irccs Stella Maris ed il Centro di eccellenza Endocas dell’Università di Pisa.

La robotica sarà inoltre sugli schermi del Pisa Robot Film Festival; in questa occasione ab medica avrà il piacere di rivedere proiettato - ed in concorso - il cortometraggio vincitore dell’ab contest 2016, “Ferruccio, storia di un robottino”, remake moderno della tradizionale fiaba di Pinocchio; si tratta di una storia che indaga con delicatezza e sensibilità il rapporto tra l’uomo e la macchina, in un dialogo che supera le differenze ed i timori, mostrando le enormi opportunità che la tecnologia sa offrire.

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