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AGEVOLAZIONI PER LE STARTUP INNOVATIVE

Le misure agevolative volte a sostenere lo sviluppo di nuove start-up innovative, su tutto il territorio nazionale, sono "Nuove imprese a Tasso Zero" e "Smart&Start". Le due proposte, istituite dal Ministero dello Sviluppo Economico, sono promosse e gestite da Invitalia (Agenzia Nazionale che opera sotto le direttive del MISE).


startup


"Nuove imprese a tasso zero" è un incentivo all'auto-imprenditorialità che ha l’obiettivo di sostenere la creazione di micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età.
Prevede il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro e può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili.
Per il 25% residuo, si richiede il cofinanziamento da parte dell’impresa, con risorse proprie o mediante finanziamenti bancari.


Stefano Pigolotti
Stefano Pigolotti
Uno studente universitario su dieci in Italia ha già avviato o sta per avviare una startup - spiega Stefano Pigolotti, Professional Coach e imprenditore -   Per il 52% degli studenti universitari italiani l’Innovazione Digitale è il principale motore del cambiamento delle imprese, seguito dalla green economy e dalla globalizzazione  In particolare tra gli studenti di economia, informatica e ingegneria. E la maggiorparte degli studenti ritiene che l’innovazione digitale sia il principale motore del cambiamento. E in particolare sono proprio le startupper, le aziende avviate da donne a fare la differenza. 


"Smart&Start" sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative ad alto contenuto tecnologico per stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata allo sviluppo di prodotti, servizi e soluzioni dell'economia digitale, per valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica.
La misura prevede un finanziamento senza interessi per la copertura dei costi di investimento e di gestione legati all'avvio del progetto proposto, della durata massima di 8 anni, di valore pari al 70% delle spese ammissibili (elevabile all’80% nel caso in cui la società sia interamente costituita da donne o da giovani di età non superiore a 35 anni).

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